LORENZO CRESPI
Cronaca

Riaperta la piscina al lido della Schiranna

I varesini da ieri sono tornati a frequentare l’impianto. La prova del fuoco questo weekend che promette sole e massime oltre i 30 gradi.

di Lorenzo Crespi

L’estate varesina può ufficialmente iniziare. Con la riapertura della piscina della Schiranna, avvenuta ieri mattina, i varesini hanno riabbracciato il loro lido estivo. La prima giornata non è certo stata particolarmente fortunata dal punto di vista delle condizioni meteo, ma si sono comunque visti i primi clienti, che hanno approfittato in particolare del clima soleggiato in mattinata.

A stilare un primo bilancio è Pierpaolo Frattini, direttore generale della Canottieri Varese, che ha in gestione la struttura. "Abbiamo avuto circa 60 persone, un’affluenza non altissima visto il tempo, ma che ci ha permesso di fare un primo test di tutte le misure che abbiamo adottato per il distanziamento e il contenimento delle presenze". Un modo dunque per verificare con mano il funzionamento delle nuove norme. La prova del fuoco sarà questo weekend, che a partire già da oggi promette condizioni molto più favorevoli, con sole e massime oltre i 30 gradi. In ogni caso non si vedranno più alla Schiranna centinaia di persone come accadeva negli scorsi anni: per garantire il rispetto delle distanze previste dai decreti nazionali e regionali è stato fissato un tetto massimo di accessi, che potranno essere non più di 108 in contemporanea. L’invito a chi volesse trascorrere una giornata tra sole e bagni dunque è quello di effettuare la prenotazione in anticipo per non rischiare di restare a bocca asciutta. "Non è obbligatorio prenotare ma è molto consigliato, in particolare per il weekend – osserva Frattini – si può chiamare o inviare un messaggio Whatsapp al numero 351 8795924. Per questo fine settimana abbiamo già tante prenotazioni". La piscina della Schiranna è tornata operativa in lieve ritardo rispetto all’inizio dell’estate a causa di una serie di lavori che erano stati previsti per la primavera ma sono poi saltati causa lockdown. Interventi tecnici di manutenzione delle piscine che sono stati recuperati nelle ultime settimane, permettendo così la riapertura.

Una stagione estiva che parte tra tante incognite, ma a cui la Canottieri Varese guarda con ottimismo. La volontà è quella di offrire ai varesini un luogo in cui potersi ritagliare qualche ora di relax. "Speriamo di regalare delle giornate piacevoli a chi non partirà per le vacanze per il timore di fare viaggi o per motivi economici", commenta Frattini. In quest’ottica, pur in una situazione non facile dal punto di vista gestionale con i minori introiti previsti dalla riduzione degli accessi, la società sportiva è andata incontro ai clienti lasciando inalterati i prezzi rispetto alla scorsa stagione. L’unica differenza con il passato è che quest’anno il lettino è già compreso nel costo di ingresso, mentre prima si poteva scegliere se richiederlo o meno. Una scelta organizzativa che permette di gestire al meglio i flussi di persone: in questo modo ad ogni cliente corrisponde un lettino. Per quanto riguarda le piscine invece potranno essere presenti contemporaneamente nelle due vasche un totale di 70 persone. Nella struttura è presente anche un bar, che ha riaperto con diverse novità. "Abbiamo cercato di alzare il livello – spiega il direttore della Canottieri – innovando cucina e servizio. Abbiamo pensato anche a una programmazione di serate, sempre nel rispetto delle normative". Un’altra opportunità per i varesini per trascorrere un’estate all’insegna del divertimento. Il giovedì e la domenica saranno i giorni dedicati all’aperitivo al tramonto con dj set.