ENRICO CAMANZI
Cronaca

Roberto Pacchetti nominato direttore della Tgr. Un altro varesino alla guida della testata più grande d’Europa

Assunto nel 2005 nella tv di Stato, il nuovo numero uno dei telegiornali regionali vanta anche un’esperienza a Il Giorno, per cui seguì la Pallacanestro Varese. Succede ad Alessandro Casarin, proveniente dalla stessa provincia

Roberto Pacchetti, in una foto tratta dal suo profilo X

Roberto Pacchetti, in una foto tratta dal suo profilo X

Varese, 20 marzo 2025 – Sul pennone della Tgr, il telegiornale regionale Rai, continua a sventolare la bandiera varesina. Il consiglio di amministrazione della Rai, riunitosi oggi a Roma per valutare una serie di nomine, ha confermato definitivamente alla direzione della testata giornalistica più grande d’Europa Roberto Pacchetti, già responsabile ad interim.

Pacchetti raccoglie il testimone di Alessandro Casarin, un altro varesino, in pensione dal dicembre scorso, dopo un “governo” di sei anni che hanno portato la Tgr a diventare il secondo telegiornale Rai per numero di spettatori. 

Chi è Roberto Pacchetti

Roberto Pacchetti nasce nel 1966 a Varese. Le sue prime esperienze sono sul territorio, una lunga gavetta fra quotidiani e tv locali, occupandosi praticamente di tutto. Dalla cronaca nera alla giudiziaria, passando per la politica – sono gli anni dell’affermazione della Lega Nord come forza di governo, partendo proprio dalla sua “culla” varesina – e per lo sport. Pacchetti vanta anche un “passaggio” a Il Giorno dove per anni ha seguito, con competenza e passione, la Pallacanestro Varese, una delle squadre più titolate d’Italia.

Nel 1999 entra in Rai, dove si sottopone a tutta la trafila, fra collaborazioni e contratti a termine, venendo assunto nel 2005 come redattore alla Tgr (nella redazione lombarda), la testata che oggi, a vent’anni di distanza, si trova a guidare a livello nazionale.

È l’inizio di una brillante carriera. Nel 2010 – sempre nell’alveo della Tgr-Lombardia – gli viene riconosciuta la qualifica di capo servizio. Nel 2012 è vice capo redattore. Cambio di settore nel 2016, quando viene nominato responsabile della redazione Milano di Rai Sport, la città nel cui centro di produzione della tv di Stato viene messa in onda la storica Domenica Sportiva. Contestualmente ottiene la qualifica di capo redattore. L’anno dopo gli vengono affidate le funzioni di capo redattore centrale.

Nel 2018 fa ritorno alla Tgr, nominato condirettore a fianco di Casarin. Tra il 2019 ed il 2022 ha assunto la responsabilità ad interim delle redazioni regionali TGRLiguria e TGR-Piemonte. Nel 2024 il grande passo, quando gli viene affidata la responsabilità in via transitoria della testata. Oggi, infine, la nomina definitiva.

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La vita privata

Pacchetti è sposato con la collega Paola Colombo, anche lei in servizio alla Tgr. Le nozze sono state celebrate nel maggio 2010 dall’allora sindaco di Varese Attilio Fontana. I due hanno un figlio, Giacomo. Fra le sue passioni c’è la pallacanestro, che ha seguito anche da attendo e competente cronista proprio per Il GIorno. È tifoso – ça va sans dire – della Pallacanestro Varese. Sul fronte calcistico, invece, il suo cuore batte per la Juventus. È socio dell’Associazione nazionale carabinieri.

E fra i suoi mentori a livello giornalistico, insieme ad Alessandro Casarin, c’è Ezio Motterle, responsabile della redazione de Il Giorno, recentemente scomparso. A tale proposito piace ricordare – sperando che lui non si adombri – che a ogni tappa della sua carriera, dimostrando grandi riconoscenza e stile, Pacchetti non mancava di chiamare Motterle per ringraziarlo del suo sostegno e di quella telefonata in cui gli annunciava, con il suo solito fare affettuosamente burbero “domani devi andare a Milano, in corso Sempione. Ti fanno un colloquio per un contratto allo Sport Regionale”. L’inizio di una grande avventura, che oggi trova un importantissimo coronamento.