
Una piscina coperta
Saronno (Varese), 12 settembre 2016 - Nuotatori nel mirino dei una banda di manolesta: sono stati svuotati una decina di armadietti negli spogliatoi dell’impianto di via Miola. A sparire, trafugati in due diversi raid, uno in mattinata e uno nel pomeriggio, una decina di portafogli e qualche telefonino.
Secondo una ricostruzione ad agire sarebbe stata più di una persona. Gli armadietti sono posizionati negli spogliatoi, una zona che non può essere controllata dalla videosorveglianza. I ladri hanno dimostrato comunque una buona dose di audacia, visto che sono riusciti a svuotare gli armadietti senza che il personale e i frequentatori della piscina si accorgessero di nulla.
Da qui l’ipotesi che ci fosse almeno un palo che che quindi non si sia trattato di un "furto occasionale" ma di un piano studiato nei dettagli. I ladri hanno preso di mira gli armadietti non assicurati con i lucchetti e quelli chiusi con dispositivi così "fragili" da poter essere spezzati con un banale tronchesino. Molte delle vittime, utilizzatori della piscina coperta e scoperta, hanno allertato la direzione e poi si sono rivolti alle forze dell’ordine per sporgere denuncia.
A inizio luglio, sempre a causa di un furto, c’era stata la disavventura di una famiglia saronnese che mentre trascorreva il pomeriggio in piscina si era accorta del furto dello zainetto con le chiavi dell'abitazione e della macchina.