
Il taglio del nastro nel nuovo reparto
Saronno (Varese), 7 luglio 2016 - "Con l'inaugurazione della nuova Neurologia concludiamo un pacchetto di investimenti della Regione Lombardia nell’ospedale di Saronno pari a 5 milioni e 700mila euro». Così Giuseppe Brazzoli, direttore generale dell’Asst Valle Olona, ha esordito durante la presentazione dell’ultimo intervento realizzato nel presidio di piazzale Borella. Ed è eseguita una precisazione: «Oggi tagliamo il nastro di qualcosa di già attivo e perfettamente funzionante al servizio del territorio».
Si tratta della nuova Neurologia, realizzata al secondo piano del padiglione verde, con un investimento di un milione e 280mila euro cui si sono aggiunti altri 251mila euro per gli arredi e le strutture di reparto. «Ho voluto direi i numeri – ha continuato Brazzoli - non per la sindrome del contabile ma perché è importante sottolineare come finalmente un pezzo di ospedale torni ai pazienti dimostrando al contempo come nonostante i tempi difficili si riesca e si voglia ancora investire. Saronno è decentrata ma ha una sua missione e deve dare risposte di qualità al suo territorio».
Un plauso è arrivato da tutte le autorità presenti, dal sindaco Alessandro Fagioli a Laura Cavalotti, primo cittadino di Tradate e consigliere provinciale, fino al consigliere regionale Emanuele Monti. «Non sono venuto solo a portare i saluti della Regione – ha dichiarato Raffaele Cattaneo, presidente del Consiglio regionale, anche lui presente all’inaugurazione – ma a rimarcare come questo sia un ospedale su cui continueremo a investire perché deve svolgere la sua funzione per il territorio». A presentare le peculiarità del nuovo reparto il primario di Neurologia, Giampiero Grampa: «Ha 23 posti letto di cui sei di stroke unit (struttura dedicata alla gestione dell’ictus cerebrale con letti monitorati e personale formato per questo tipo di patologia, ndr)».
Nel presidio di piazzale Borrella si gestiscono mediamente 250 ictus cerebrali all’anno (su circa 750 ricoveri). Il reparto è dotato di un percorso in via di certificazione per la patologia cerebrovascolare ed è inserito in rete con la Neurochirurgia dell’ospedale di Legnano e con la Neuroradiologia interventistica di Niguarda per i livelli superiori di intervento. Dopo la benedizione del prevosto della città, monsignor Armando Cattaneo, le autorità con la caposala hanno tagliato il nastro tra gli applausi dell’organico costituito da otto medici (compreso il direttore di struttura complessa e il responsabile di struttura semplice stroke unit), 15 infermieri e cinque operatori socio-sanitari.