Una città più smart e rigenerata sul fronte urbano con la rinascita delle aree dismesse a partire dall’ex Isotta Fraschini. E’ questo il progetto che l’Amministrazione conta di realizzare con 50 milioni di euro in 5 anni che potrebbe ottenere nell’ambito dei fondi strutturali europei per il periodo 2021-2027. Una sfida che Saronno è intenzionata a vincere tanto che la giunta del sindaco Augusto Airoldi (nella foto) si è già messa all’opera, puntando a investimenti per "la riduzione del traffico di attraversamento e il miglioramento della sicurezza stradale, la rigenerazione urbana diffusa e in particolare dell’area ex Isotta Fraschini, l’integrazione tra sistema trasporto pubblico locale urbano ed extraurbano, la riqualificazione di edifici pubblici sia dal punto di vista energetico che funzionale, il sistema ciclopedonale Smart di Saronno e il potenziamento dei collegamenti con i comuni limitrofi, l’incremento del patrimonio verde".
Considerando che la Regione intende attivare un percorso di coinvolgimento delle città lombarde di dimensioni medie e medio grandi il Comune ha deciso di scommettere sull’attivazione di un progetto di "Investimento Territoriale Integrato" che parta da Saronno e, coinvolgendo il bacino territoriale dell’intera area saronnese, superi la soglia dei 50 mila abitanti in modo da avere accesso in forma aggregata a risorse agevolate più consistenti". Una strada che l’Amministrazione ha già percorso per ottenere l’attenzione della Regione sui problemi dell’ospedale di Saronno e che si spera possa dare nuovamente buoni risultati. S.G.