SARA GIUDICI
Cronaca

Saronno, la chiesa di San Francesco reclama restauri

Via alla sottoscrizione per aiutare la Comunità a sostenere i costi

Visite guidate alla chiesa di San Francesco

Saronno (Varese), 18 aprile 2018 - Una sottoscrizione per aiutare la Comunità pastorale Crocifisso risorto a sostenere i costi per il restauro della chiesa di San Francesco. L’iniziativa è partita da un paio di settimane accompagnata dallo slogan «La chiesa di san Francesco torna alla luce. Accendila anche tu!». A spiegarla in una nota inviata a tutti i fedeli tramite l’informatore parrocchiale il prevosto monsignor Armando Cattaneo: «Sono iniziati ormai da un mese i lavori di pulitura e restauro degli affreschi del presbiterio e davvero sembra che dietro alle pitture ripulite si accenda una lampada, tanto grande è la differenza tra il prima e il dopo la cura.

A oscurare la luminosità dei dipinti è stata sia la polvere del sistema di riscaldamento sia l’inquinamento che penetra anche nelle chiese e si aggrappa alle superfici dipinte che erano state trattate con prodotti per così dire appiccicosi e comunque del tutto non naturali che si sono imbevuti di sporcizia». Un intervento di “alto profilo”: «A curare gli affreschi abbiamo chiamato quella che è forse la più grande esperta al mondo: quella Pinin Brambilla che dedicò 22 anni al Cenacolo di Leonardo da Vinci. Ora lei ha un’azienda con eccellenti restauratrici e passa giornate, con i suoi novant’anni sui ponteggi, curando ogni centimetro dei 500 metri quadri di questo primo lotto di restauro». Per sostenere i costi dell’operazione è stata aperta una sottoscrizione: «Si può partecipare anche con soli 25 euro. Si può anche donare il restauro di un metro quadro, che corrisponde a 500 euro. E’ bello anche creare cordate: un’intera famiglia, o un’associazione o un ente. Ogni donazione sarà registrata nel libro d’oro che sarà custodito in chiesa a perenne memoria». Per le donazioni basta rivolgersi al sacrestano della chiesa di San Francesco o alla segreteria della Prepositurale. «Una volta rinnovata, la splendida chiesa di san Francesco ci aiuterà a pregare meglio, sarà per tutti una ricarica di gioia» conclude il prevosto.