Saronno (Varese), 19 luglio 2015 - Niente da fare per lo storico stadio Colombo Gianetti: il degrado e l’abbandono degli ultimi anni si sono rivelati talmente importanti da non renderne possibile la messa in sicurezza per il prossimo campionato. Potrà essere utilizzato solo con un limite a 99 spettatori e l’impegno a trovare un responsabile della sicurezza. Condizioni che si adattano alla Saronno Robur, che disputerà il campionato di Prima Categoria.
A dare la notizia, l’assessore allo Sport, Gianpietro Guaglianone, che fin dal giorno successivo alla sua nomina si era messo all’opera per fare il punto della situazione: "Bisogna essere chiari e pragmatici, vogliamo recuperare il Colombo Gianetti, ma certi problemi non si possono risolvere in una una settimana o in un mese. Al momento non ci sono i fondi e i tempi per realizzare le opere che garantiscano la completa agilità della struttura. Può essere usata solo per eventi con 99 spettatori, un numero decisamente troppo basso per l’Eccellenza ma in linea con la Prima Categoria, nella quale militerà la Robur".
Al momento non ci sono convenzioni: si opererà in deroga, in attesa di definire tempistiche e modalità delle manutenzioni straordinarie indispensabili allo stadio. "Inoltre, la possibilità di utilizzare lo stadio è vincolata alla nomina di un responsabile della sicurezza", chiosa Guaglianone. Una decisione, dettata dal degrado della struttura, dai tempi stretti e dall’assenza di consistenti fondi per la realizzazione dei necessari interventi di manutenzione, che non chiude la questione definitivamente: "Restiamo disponibili al dialogo e al confronto sia con il nuovo Fbc che con la Osa Atletica Saronno, che non abbiamo ancora incontrato e che abitualmente utilizza l’impianto".
Alla nuova società del presidente Antonio Pilato, che grazie alla fusione tra Matteotti e SolbiaSommese disputerà il campionato di Eccellenza, non sono ancora pronti a gettare la spugna. "Il Colombo Gianetti - dichiarano dall’Fbc Saronno - rimane la nostra prima scelta. Chiederemo un nuovo incontro con l’Amministrazione per valutare attentamente la situazione, ma come già anticipato ci stiamo anche attrezzando per l’alternativa, ossia giocare al centro sportivo Matteotti". Grande soddisfazione per il presidente della Robur, Mario Busnelli: "Giocheremo allo stadio di via Biffi con la Prima Categoria e gli Juniores Regionali. È stato un successo cercato e voluto fortemente che crediamo sia arrivato anche grazie ai progetti presentati in Comune".