Ha fatto discutere i sindaci dei comuni coinvolti, ma il protocollo per la gestione dei senzatetto a Malpensa alla fine sarà sottoscritto da tutti. Al risultato si è giunti dopo diversi giorni di distinguo, dichiarazioni e repliche, tanto che le diverse parti sembravano molto distanti tra loro. Prima a prendere le distanze la sindaca di Lonate Pozzolo Elena Carraro, preoccupata dal reperimento delle risorse necessarie alle attività, a suo dire non ben chiarito nell’apposito articolo del protocollo. Poi era stato il primo cittadino di Gallarate Andrea Cassani ad annunciare la contrarietà alla firma, in uno scontro dialettico con i sindaci di Somma Lombardo e Ferno, rispettivamente Stefano Bellaria e Sarah Foti. A risolvere la questione ci ha pensato il prefetto Salvatore Pasquariello, che ha risposto alle perplessità, puntualizzando alcuni aspetti.
Innanzitutto la conferma che i Comuni sottoscrittori del protocollo non devono sostenere alcun onere finanziario o di personale per la sua attuazione. Quindi ha ricordato che la Regione ha stanziato 330mila euro, mentre Sea contribuirà a supportare eventuali ulteriori necessità logistiche e operative. Infine un’altra precisazione: i Comuni restano impegnati solo secondo le norme vigenti in materia di residenza anagrafica. Chiarimenti che hanno sbloccato la situazione, tanto che finora oltre a Varese (la cui firma era stata già preannunciata) hanno siglato il protocollo Lonate Pozzolo e Busto Arsizio. Sono attesi Gallarate, Casorate Sempione e Vizzola Ticino, che hanno preannunciato la firma al prefetto.
"Sono particolarmente soddisfatto – commenta Pasquariello – della buona riuscita finale dell’impegno di tutti a convergere su un protocollo che chiede la consapevolezza di tutte le istituzioni su un fenomeno che esiste e va affrontato insieme e poi ognuno di noi farà la sua parte secondo quello che si è stabilito".
Lorenzo Crespi