REDAZIONE VARESE

Sesto Calende, morto l’ex vicesindaco Edoardo Favaron: era l’anima della Lega nella zona

Stroncato da un infarto a 68 anni. Militante e amministratore pubblico, era apprezzato per le sue pacatezza e sensibilità. Le reazioni del mondo politico

Due scatti di Edoardo Favaron tratti dal suo profilo Facebook; a destra, è con il senatore leghista Stefano Candiani

Due scatti di Edoardo Favaron tratti dal suo profilo Facebook; a destra, è con il senatore leghista Stefano Candiani

Sesto Calende, 25 marzo 2025 – La Lega piange un militante dal cuore grande. Ma è tutto il mondo politico del Varesotto a esprimere cordoglio alla famiglia di Edoardo Favaron, ex vicesindaco di Sesto Calende scomparso all’improvviso quest’oggi, martedì 25 marzo, dopo essere stato colpito da un infarto. Aveva 68 anni.

Il profilo

Nato a Venezia e cresciuto a Martellago, un paese della provincia lagunare, si trasferì nella zona del basso lago Maggiore nel 1971, a 15 anni. Si avvicinò alla Lega nella prima metà degli anni ‘90, “illuminato”, come tantissimi altri in provincia, dal verbo di Umberto Bossi. Sempre presente agli eventi organizzati dal movimento, che spesso ha contribuito a organizzare, anima della sezione di Sesto Calende per cui si spendeva nel suo tempo libero, non esitò a mettersi a disposizione del Carroccio anche nell’attività amministrativa.

Fu candidato sindaco nel 2004, successivamente nel 2009 fu eletto consigliere comunale. A Sesto Calende è stato anche assessore comunale alla Cultura e vicesindaco, nelle giunte Colombo e Buzzi. Imprenditore, fino alla pensione aveva gestito il campeggio la Sfinge. Aveva guidato anche il Distretto urbano del Commercio Malpensa Ticino.

Fino all’ultimo ha proseguito nel suo impegno, da capogruppo dell’opposizione sui banchi della Lega in consiglio comunale, non rinunciando mai a pungolare l’attuale amministrazione – è di ieri l’ultimo post critico su Facebook – sempre con pacatezza e senso delle istituzioni.

Le reazioni

In molti hanno manifestato sgomento e dolore per l’improvvisa scomparsa, sui social e con note diffuse alla stampa e interviste ai media locali. “Solo ieri – ricorda l’ex sindaco (e amico personale) Marco Colombo – aveva terminato di ripulire e verniciare i muri dei locali che ospitano la sezione leghista”. Nessuno si attendeva una tragedia tanto improvvisa. “L’avevo appena sentito per parlare della trasferta di Firenze (dove il 5 e 6 aprile si terrà il congresso della Lega, ndr) – osserva, commosso, il segretario provinciale leghista Andrea Cassani – dove avrebbe presenziato come delegato al federale. Sono senza parole”. 

"Sono molto colpito dall'improvvisa scomparsa di Edoardo Favaron – afferma Andrea Pellicini, deputato di Fratelli d’Italia - persona molto conosciuta per le sue indiscusse capacità di Amministratore Pubblico. Solo sabato scorso era intervenuto al nostro congresso di Fratelli d'Italia a Sesto, prendendo la parola nel dibattito in rappresentanza anche del suo partito. Con lui se ne va un uomo perbene, innamorato della sua città e sempre cordiale”.

Tutti manifestano le loro condoglianze alla famiglia. Favaron lascia una moglie e una figlia