REDAZIONE VARESE

Sfida sul grande lago salato: battere il record di velocità

Il pilota di Saronno Daniele Restelli e il Team Speed-Ita si preparano a sfidare il record di velocità a Bonneville con una moto storica modificata.

Il pilota di Saronno Daniele Restelli e il Team Speed-Ita si preparano a sfidare il record di velocità a Bonneville con una moto storica modificata.

Il pilota di Saronno Daniele Restelli e il Team Speed-Ita si preparano a sfidare il record di velocità a Bonneville con una moto storica modificata.

È iniziata lottando con problemi logistici e meteo la sfida del sale del saronnese Daniele Restelli (nella foto). Dopo sette anni, il Team Speed-Ita ha deciso di tornare sul lago salato di Bonneville in Usa con il chiaro obiettivo di battere il record di velocità nella categoria Mps Agv Si corre su moto modificate parzialmente carenate, nella cilindrata 50. La moto scelta per tentare il record è una Gilera 50 4V del 1972 a cui è stato sostituito il motore con un più recente Derbi raffreddato ad acqua, identico nella cilindrata così come impone il regolamento. Sono state poi apportate alcune migliorie grazie all’esperienza acquisita nel 2017. Le regole Ama-Land Speed Grand Championship sono molto articolate, e richiedono estrema attenzione per evitare di trovarsi in situazioni difficili, anche perché la prima officina meccanica si trova a oltre 20 chilometri dall’area paddock. Il saronnese, la sua moto e il suo team sono arrivati sul lago salato il 24 agosto e fin dalle prime ore si sono registrati problemi legati al maltempo e ad aspetti tecnici del resto la sfida richiede una pianificazione attenta per far arrivare per tempo moto, ricambi, attrezzi, utensili e tutto l’abbigliamento necessario.

Ma come è nata l’idea di arrivare a Bonneville da Saronno: "Questa sfida concretizzata con passione e impegno – spiega Daniele Restelli – è iniziata con la visione del film "Indian – La grande sfida", interpretato magistralmente da Anthony Hopkins. Vorrei dimostrare che i sogni si possano avverare: il mio è quello di portare a Bonneville un mezzo storico pilotato da una persona normale per trasformare questo sogno in realtà".

Sara Giudici