ROSELLA FORMENTI
Cronaca

Sicurezza e prevenzione. GdF e autorità di bacino firmano il protocollo: laghi osservati speciali

Varese, nel mirino installazioni non autorizzate e abusivismo edilizio "In progetto anche campagne di sensibilizzazione alla navigazione".

Il presidente dell’autorità di bacino Gianluca Coghetto e il tenente colonnello Paolo Zottola

Il presidente dell’autorità di bacino Gianluca Coghetto e il tenente colonnello Paolo Zottola

Sottoscritto dall’autorità di bacino lacuale dei laghi Maggiore, Comabbio, Monate e Varese e dal reparto operativo aeronavale della Guardia di finanza di Como un protocollo d’intesa con l’obiettivo rafforzare la collaborazione in occasione di controlli sul demanio lacuale di competenza per contrastare ogni illecito. L’accordo, di durata triennale, ha lo scopo di migliorare le sinergie operative a tutela del demanio lacuale. Secondo quanto indicato nel protocollo, l’autorità si impegna a fornire alla Guardia di Finanza input informativi qualificati che consentiranno al corpo di svolgere controlli, anche preventivi, sulle installazioni non autorizzate e nei confronti di casi di abusivismo edilizio. La Guardia di Finanza fornirà, invece, supporto via terra e via lago al personale dell’autorità di bacino durante le proprie attività di verifica. L’intesa prevede, inoltre, procedure di scambio informativo, garantendo tempestività ed efficacia.

Come sottolineato dal tenente colonnello Paolo Zottola "il contributo della Guardia di Finanza alla corretta e diffusa azione di controllo sul demanio lacuale si esprime essenzialmente nella valorizzazione della prevenzione, anche attraverso i protocolli d’intesa che assolvono di per sé una funzione deterrente. Il nostro obiettivo prioritario è quello valorizzare ogni elemento di conoscenza disponibile e in grado di innescare interventi rapidi e mirati volti a scongiurare e fermare sul nascere eventuali condotte illecite".

La sottoscrizione del protocollo, fino al 2027, "ci permette di continuare l’ottimo lavoro svolto negli scorsi anni, in sinergia con il comando regionale della Guardia di Finanza, finalizzato a rafforzare il sistema di prevenzione e contrasto alle condotte lesive degli interessi pubblici sul demanio", ha commentato il presidente dell’autorità di bacino Gianluca Coghetto.

L’idea è comunque quella di continuare a lavorare in sinergia, per rispondere a ulteriori esigenze del territorio. "L’arco temporale, che abbiamo davanti, ci permetterà anche di costruire insieme nuovi progetti, con l’obiettivo di sensibilizzare i natanti sulla navigazione interna nel rispetto della normativa", ha concluso il presidente Coghetto.