
Nel ’45 tra i più giovani a guidare un paese, Carnago, che gli ha dedicato una piazzetta. Poi l’impegno a Ostuni, nel ’57 l’arrivo a Busto Arsizio come docente al liceo Crespi .
Non raccontò mai nulla ai suoi studenti, al Liceo Classico Daniele Crespi di Busto Arsizio e negli altri istituti dove insegnò, del suo impegno politico, maturato durante gli anni della Seconda guerra mondiale e della Resistenza, il professor Mario Castiglioni, docente di Latino e Greco. Nessuno degli allievi poteva immaginare che in cattedra, ad insegnare con passione e rigore, ci fosse un uomo che era stato due volte sindaco e in un caso, uno dei più giovani sindaci in Italia. Un salto indietro nel tempo, ai giorni della Liberazione dal nazifascismo, 80 anni fa Castiglioni è un giovane docente, ha insegnato dal 1939 al 1943 al ginnasio all’isola di Lero, dopo l’8 settembre torna in Italia, a Carnago, nel paese dove è nato, non aderisce alla Repubblica di Salò ed entra nella clandestinità fiancheggiando la Resistenza nella zona. Dopo il 25 aprile 1945 il Cln lo chiama ad assumere l’incarico di sindaco a Carnago, ha trent’anni, è il sindaco della Liberazione, tra i più giovani in Italia, guida il paese fino alle prime elezioni nel 1946.
Concluso il mandato riprende l’insegnamento, è docente ad Arona, Angera, Gallarate, poi con il concorso la nomina al Ginnasio Liceo di Ostuni dal 1949 al 1953 docente, dal 1953 al 1957 preside. A Ostuni l’impegno politico all’interno della Dc, nel 1956 la cittadina pugliese diventa laboratorio politico nazionale, la giunta monocolore Dc con sindaco Castiglioni, a cui il partito aveva affidato la campagna elettorale, ha l’appoggio esterno dei consiglieri del Psi e del Pci. Sono momenti molto difficili nei quali il neosindaco manifesta subito grande attenzione ai problemi della comunità, alle fasce più deboli, come i braccianti, gettando le basi per la rinascita della cittadina e attuando interventi importanti a livello sociale, nella sanità, nell’istruzione, nella cultura, è tra i promotori della Cassa rurale e artigiana per agevolare i finanziamenti alle attività locali. Tra gli obiettivi realizzati l’istituzione della biblioteca comunale che definisce “il più utile ed efficace strumento di elevazione culturale e sociale del popolo”.
A Ostuni è rimasto un esempio di lealtà, di rigore morale e di politica come servizio al bene comune, attento ai problemi e non alle polemiche ideologiche. Tanti ostunesi disoccupati trovarono poi lavoro grazie a lui a Busto Arsizio, dove ritorna nel 1957 con la famiglia, la moglie Teresa Cavallo, i figli Marino e Alfredo, docente al Liceo Classico fino al 1976, poi preside del Liceo Linguistico Oxford fino al 1988, quando termina la sua attività. Muore nel 1993. Delle passate esperienze non parlerà mai a suoi studenti, lontano dalla politica attiva il suo impegno sarà rivolto ad iniziative culturali e sociali. Il 16 maggio 2009 Carnago ha dedicato a Castiglioni, Sindaco della Liberazione, una piazzetta nel rione Stribiana.