PAOLO GIROTTI
PAOLO GIROTTI
Cronaca

Soldi sottratti ai creditori nelle procedure fallimentari. Condannato commercialista

Otto anni in primo grado, con rito abbreviato

La sentenza di condanna è stata pronunciata ieri dal Giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Varese

La sentenza di condanna è stata pronunciata ieri dal Giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Varese

È stato condannato a otto anni in primo grado, con rito abbreviato, per peculato e falso, l’ex commercialista varesino di 61 anni, che si è autosospeso dall’albo, accusato di aver rubato un milione e trecentomila euro “barando“ sulle procedure fallimentari del tribunale cittadino. La sentenza è stata pronunciata ieri dal Gup del tribunale di Varese Alessandro Chionna, che ha stabilito anche una provvisionale pari a cinquantamila euro. L’Ordine dei Commercialisti di Varese si era costituito parte civile, assistito dall’avvocato Daniele Pizzi. Il professionista, difeso dall’avvocato Paolino Ardia, era uno dei curatori degli uffici giudiziari di via Cacciatori delle Alpi.

Secondo le indagini della guardia di finanza di Varese, coordinate dal pubblico ministero Lorenzo Dalla Palma, tutte le uscite compiute dal commercialista erano riconducibili ad attività illecite: il sessantunenne avrebbe costruito spese inesistenti o addirittura prodotto documenti falsi, pur di sottrarre beni in danno ai creditori delle società in fallimento. Nel mirino degli inquirenti erano finite almeno dieci procedure curate dal commercialista. Il milione abbondante sottratto ai creditori, secondo i riscontri degli inquirenti, sarebbe servito per pagarsi auto di lusso o costose vacanze in mete esotiche. Il tribunale di Varese ha disposto anche la confisca per equivalente di 687mila euro (che diventerà esecutiva quando la sentenza sarà passata in giudicato) e ha inflitto all’imputato l’interdizione legale per tutta la durata della pena, l’interdizione dai pubblici uffici e l’incapacità perpetua a contrattare con la pubblica amministrazione.