È scattata alla Befana la petizione contro il progetto di un nuovo parcheggio sull’area verde tra via Lualdi e via Einaudi. L’iniziativa, promossa su change.org dal circolo cittadino di Legambiente BustoVerde, ieri aveva già raccolto 790 adesioni. I volontari di Legambiente chiedono al sindaco Antonelli di revocare la delibera che prevede l’intervento. Spiegano: "La ragione posta a giustificazione di quest’opera è l’asserita mancanza di posti auto, ragione che a nostro avviso non è sufficiente a motivare la distruzione di quell’area verde".
Quindi nella petizione indicano le motivazioni per cui quel parcheggio non va realizzato, al primo punto il consumo di suolo. Sottolineano: "L’asfaltatura del suolo con la sua impermeabilizzazione è uno dei danni all’ambiente più irreversibili, contrario alla normativa regionale e alle linee guida approvate dalla Commissione Europea. Quell’area è esteticamente di pregio in quanto costituisce una bella cornice verde per l’antico edificio della Chiesa di San Rocco e per Villa Bossi, più nota come Villa Radetzky". Quindi fanno rilevare: "Di fronte al prato esistono già un grande parcheggio gestito da Agesp e un parcheggio privato non utilizzato da 5 anni con circa 40 posti, per questo motivo, l’asserita necessità di posti auto in quel luogo è temporanea, in attesa che si possa utilizzare nuovamente quel parcheggio in disuso, mentre il danno provocato con la asfaltatura dell’area sarebbe irreversibile".
Aggiungono: "L’affermazione secondo cui i posti auto in quella zona sono necessari alla vitalità del commercio locale è smentita dalla presenza di un terzo parcheggio, nella vicina piazza Venzaghi, davanti al quale i negozi sono tutti chiusi".