LORENZO CRESPI
Cronaca

Sterminio di persone innocenti: è un dovere ricordare l’orrore

Varese, tra le vittime quattro bimbi tra i due e gli otto anni

Varese, tra le vittime quattro bimbi tra i due e gli otto anni

Varese, tra le vittime quattro bimbi tra i due e gli otto anni

È stato il momento del ricordo a ottant’anni esatti dalla liberazione di Auschwitz. Il Giorno della Memoria è stato celebrato al Salone Estense di Varese con la commemorazione ufficiale promossa dalla Prefettura, in collaborazione con Comune, Provincia, Regione, Università dell’Insubria, Ufficio scolastico territoriale, Anpi e Associazione Nazionale ex deportati nei campi nazisti.

In apertura i saluti istituzionali, con gli interventi del prefetto Salvatore Pasquariello, del sottosegretario di Regione Lombardia Raffaele Cattaneo, del presidente della Provincia di Varese Marco Magrini, del sindaco di Varese Davide Galimberti, della rettrice dell’Università dell’Insubria Maria Pierro e del dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale Giuseppe Carcano. Tra i presenti anche i consiglieri regionali Romana Dell’Erba, Samuele Astuti e Giuseppe Licata, il prevosto di Varese mons. Gabriele Gioia e i vertici provinciali delle forze dell’ordine.

Ma erano tanti anche i giovani, con l’accompagnamento musicale degli alunni della scuola media Dante di Varese e i rappresentanti dei Consigli comunali dei ragazzi. Consegnate 14 medaglie d’onore ai deportati. Le medaglie, ritirate dai familiari, sono state assegnate alla memoria di Augusto Bassotto, Angelo Berto, Giuseppe Bianchi, Giovanni Brunella, Eugenio Butti, Carlo Corazzari, Luigi Girotti, Domenico Lauria, Andrea Nicoli, Alfredo Stefanoni, Carlo Trevisanello, Giuseppe Vanzulli, Enzo Zamperoni e Antonio Zazzaron.

La presidente provinciale di Anpi, Ester De Tomasi, ha introdotto le dieci nuove pietre d’inciampo posizionate a Venegono Superiore, Venegono Inferiore e Vergiate. Quattro ricordano bambini dai 2 agli 8 anni. "Furono inceneriti il giorno stesso del loro arrivo al campo di Auschwitz – ha ricordato la presidente –. Noi non dimentichiamo e non dobbiamo far dimenticare la terribile tragedia della deportazione che ha portato allo sterminio di milioni di persone innocenti".

Lorenzo Crespi