
La sede distaccata del liceo Marie Curie è stata fatta evacuare ieri mattina; nel riquadro, il consigliere provinciale Giacomo Iametti
Tradate, 15 aprile 2025 – Mattinata movimentata da un’evacuazione temporanea per la succursale del liceo Marie Curie. Ieri mattina la dirigenza del liceo scientifico ha disposto l’allontanamento degli alunni dalla sede di via Bainsizza, invitando i genitori a prelevare i propri figli direttamente presso la sede centrale di via Monsignor Brioschi. In una nota ufficiale, l’istituto ha parlato di “sopraggiunti problemi di carattere tecnico”, alla base della decisione precauzionale presa per tutelare l’incolumità degli studenti.
Alcuni testimoni avrebbero udito un rumore simile a uno scoppio provenire dai caloriferi, ipotesi che lascia supporre un malfunzionamento all’impianto termico. Una versione che collima con alcune dichiarazioni che hanno parlato di “dilatazione termica”.
Tuttavia, la situazione è costantemente monitorata e, secondo quanto comunicato dalla scuola nel pomeriggio di ieri, la riapertura dell’edificio è prevista già da oggi, martedì, con la sola eccezione del secondo piano, che resterà inaccessibile fino al completamento dei controlli. Già da ieri i tecnici della Provincia erano al lavoro per effettuare i rilievi del caso.
Il consigliere provinciale e vicepresidente con delega all’edilizia scolastica, Giacomo Iametti, ha annunciato un sopralluogo nelle prossime ore per verificare personalmente le condizioni dell’edificio. Una mobilitazione che ha impattato sulle famiglie degli studenti delle sede staccata mentre le lezioni sono proseguite regolarmente nella sede principale.