È una situazione sempre più allarmante in provincia di Varese dove si susseguono gli infortuni sui luoghi di lavoro, Ieri pomeriggio soccorsi di nuovo in azione in codice rosso per un altro infortunio, il quarto nel giro di due giorni. È accaduto a Sesto Calende in un’area di cantiere non attivo, un operaio di 38 anni era impegnato nel taglio dell’erba quando per cause ancora da chiarire è caduto da una rivetta, un volo di alcuni metri, che gli ha procurato traumi alla testa, alla schiena e ad un arto. Subito sono stati attivati i soccorsi, sul posto sono arrivati gli operatori sanitari con l’ambulanza e l’automedica, i vigili del fuoco, i carabinieri per i rilievi, in volo da Como si è levato l’elisoccorso. Dopo le prime cure sul luogo dell’incidente, l’operaio è stato trasportato in elicottero e ricoverato all’ospedale di circolo di Varese.
Anche in questo caso bisognerà accertare se fossero attuate tutte le norme in vigore a tutela della sicurezza del lavoratore. Nel varesotto quello di ieri è stato il quarto infortunio nel giro di due giorni: martedì a Luino due operai erano rimasti gravemente feriti dopo la caduta da un ponteggio mentre stavano lavorando ad un edificio privato, sono ricoverati in ospedale, stabili, non in pericolo di vita, mercoledì un quarantaquattrenne è precipitato dal tetto di un capannone a Casciago, pare fosse salito per verificare le condizioni della copertura dopo il maltempo, ma una lastra è ceduta ed è caduto. È stato soccorso e quindi trasportato in ospedale con traumi seri ma meno gravi di quanto si era temuto,ieri pomeriggio l’infortunio dell’operaio a Sesto Calende, eventi allarmanti che richiamano l’attenzione sulla sicurezza e sul rispetto delle norme per evitare situazioni di rischio nei luoghi di lavoro.