Da un totale di 3.825 cortometraggi arrivati alla segreteria del festival a una rosa ristretta di 21 finalisti. È stato particolarmente lungo e impegnativo il lavoro svolto dal gruppo selezionatore coordinato da Marta Uslenghi, che ha scelto le opere che si sfideranno per la ventiduesima edizione di Cortisonici, il concorso internazionale di cortometraggi made in Varese in programma in primavera. Saranno 16 i paesi rappresentati quest’anno: Canada, Croazia, Estonia, Finlandia, Francia, Iran, Italia, Kirghizistan, Norvegia, Portogallo, Repubblica Ceca, Senegal, Singapore, Spagna, Sudafrica e Turchia. Tra le nazioni new entry c’è il Kirghizistan: dall’Asia Centrale arriva Burul di Adilet Karzhoev, un cortometraggio che cattura la lotta interiore di una donna in una società tradizionale.
Prima volta a Cortisonici anche per un film senegalese, ovvero "The boy with the white skin" di Simon Panay, il racconto di un ragazzo albino in un villaggio africano, tra discriminazione, identità e il desiderio di appartenenza in un mondo ostile. Come da tradizione in concorso ci sono film già selezionati dai più importanti festival internazionali ma anche opere più sperimentali e underground.
Tra i partecipanti di Cortisonici 2025 ecco quindi il vincitore della Palma d’oro per il miglior cortometraggio al Festival di Cannes 2024 e dell’European Short Film agli European Film Awards, ovvero "The man who could not remain silent" di Nebojša Slijepcevic. Dalla selezione del festival di Locarno 2024 arriva il sudafricano "Punter" di Jason Adam Maselle.
Tre invece le opere italiane in concorso: "Mercato libero" di Giuseppe Cacace, ovvero la rivincita dell’uomo contro i call center; "Ronzio" di Niccolò Donatini, che racconta la storia di Alma, una ventenne affetta da disturbo da deficit di attenzione/iperattività; "Superbi" di Nikola Brunelli, un racconto di integrazione e olive ascolane. Cortisonici anche per il 2025 sarà strutturato su due weekend, dal 28 marzo al 5 aprile al Cinema Nuovo.
Il primo fine settimana sarà dedicato alla sezione Ragazzi, che raddoppia con il concorso classico per le opere realizzate dagli under 18 e una seconda competizione riservata a corti firmati da studenti universitari. Quindi il Focus, sezione non competitiva dove conoscere generi e cinematografie sconosciute: per il 2025 sarà esplorato il noir contemporaneo. Il secondo weekend sarà invece dedicato al concorso internazionale e alla sezione Inferno per i cinefili nottambuli.