
È morto all’età di 90 anni Augusto Rezzonico (nella foto), figura di spicco della politica locale e del settore...
È morto all’età di 90 anni Augusto Rezzonico (nella foto), figura di spicco della politica locale e del settore ferroviario. Ex sindaco di Saronno e dirigente delle Ferrovie Nord Milano, è stato protagonista della Democrazia Cristiana, lasciando un segno nella città e non solo. Nato il 7 dicembre 1934, Rezzonico si laureò in Medicina a Milano ma dopo un’esperienza in campo medico e accademico intraprese la carriera politica, ricoprendo incarichi di rilievo nella Dc a livello locale e regionale.
Dal 1964 al 1980 guidò Saronno come primo cittadino, promuovendo numerosi interventi urbanistici e infrastrutturali. Parallelamente, tra il 1979 e il 1988, fu presidente delle Ferrovie Nord Milano, affrontando un periodo di crisi finanziaria dell’azienda. Grazie alla sua gestione, l’ente riuscì a tornare in attivo, ottenendo significativi finanziamenti pubblici e avviando opere come il raddoppio della tratta Saronno-Busto Arsizio e il collegamento ferroviario con l’aeroporto di Malpensa. Nel 1987 venne eletto senatore della Repubblica con la Democrazia Cristiana, ma nel 1992 non riuscì a ottenere la rielezione. Nello stesso anno, il suo nome comparve nelle inchieste di Mani Pulite per il suo operato nelle Ferrovie Nord Milano e nella segreteria provinciale della Dc di Varese.
I funerali si svolgeranno lunedì alle 15 nella chiesa della Regina Pacis in via Roma. Accanto alla moglie Enrica e ai figli Paolo e Marco, amici, parenti e rappresentanti delle istituzioni renderanno omaggio a una figura che ha segnato la storia politica e amministrativa di Saronno.
Sara Giudici