Si sono subito mobilitati i residenti del quartiere Sant’Edoardo contro l’installazione di una torre 5G sul tetto di un condominio di via Catullo e hanno avviato la petizione No5G. "Siamo a pochi metri dalle abitazioni e da strutture sensibili come scuole e centri per anziani", spiegano i promotori preoccupati "per l’impatto sulla salute dovuto all’irraggiamento costante delle radiofrequenze giorno e notte". Fanno rilevare anche "la mancanza di trasparenza e valutazioni approfondite sulle conseguenze per il territorio". Per questo chiedono al sindaco Emanuele Antonelli di verificare l’intera procedura autorizzativa e individuare soluzioni alternative. Ros.For.
CronacaUna torre 5G a Sant’Edoardo. Petizione al via