LORENZO CRESPI
Cronaca

Varese, rinasce il depuratore di Monvalle: via ai lavori per 2 milioni di euro. Sei Comuni lo attendono

L’obiettivo è adeguare la potenzialità della struttura al reale numero di abitanti. L’impianto serve Monvalle, Besozzo, Caravate, Gemonio, Leggiuno e Sangiano

Lorenzo Rivolta dell’area tecnica Alfa, il gestore del servizio idrico integrato

Lorenzo Rivolta dell’area tecnica Alfa, il gestore del servizio idrico integrato

Monvalle (Varese), 18 gennaio 2025 – Un anno di lavori e 2 milioni di euro di investimento per il depuratore di Monvalle. È un intervento di revamping quello previsto da Alfa, gestore del servizio idrico integrato della provincia di Varese, per un impianto dall’importanza strategica. Adeguare la potenzialità della struttura al reale numero di abitanti equivalenti serviti e superare la possibile infrazione comunitaria che minaccia il territorio è il doppio obiettivo dell’opera. L’impianto è entrato in funzione nel 2000 e serve, oltre al Comune di Monvalle che lo ospita, altri cinque centri nell’area del Verbano: Besozzo, Caravate, Gemonio, Leggiuno e Sangiano. 

Capacità

Progettato per ricevere i reflui fognari di 12.500 abitanti equivalenti, ha visto aumentare nel tempo l’afflusso di scarichi fino agli attuali 16.000 abitanti equivalenti. La consegna dei lavori è avvenuta pochi giorni fa e ora si sta approntando il cantiere, che resterà aperto almeno fino a fine 2025. Tutte le parti dell’impianto saranno ammodernate: dal pretrattamento posto poco dopo il canale d’ingresso alle nuove sezioni di filtrazione terziaria e di disinfezione con raggi uv. Il progetto targato Alfa è particolarmente innovativo. Intanto non prevede un ulteriore consumo di suolo, ma solo il potenziamento e l’efficientamento dell’impianto. Saranno infatti realizzate due linee di trattamento negli stessi spazi dove ora ce n’è una sola. Attraverso sofisticati sistemi e apparecchiature, la gestione, affidata anche a un controllore di processo automatizzato, permetterà maggiore flessibilità e un’eccellente efficienza energetica. 

Gli obiettivi

Migliorerà altresì la qualità dell’acqua depurata in uscita, riversata nel torrente Monvallina, immissario del Lago Maggiore. Infine particolare attenzione è stata posta al cronoprogramma dei lavori, allo scopo di minimizzare, durante le varie attività, possibili riflessi negativi sull’ambiente circostante. “Risolviamo l’infrazione comunitaria andando a puntare sul revamping della linea acque - commenta Lorenzo Rivolta, area tecnica Alfa - l’impianto migliorerà dal punto di vista sia gestionale che ambientale con un migliore refluo allo scarico. Ci aspettiamo di finire l’intervento entro fine anno”. E nei prossimi anni Alfa investirà più di 306 milioni sul territorio, come indicato nel piano industriale 2024-2035 approvato a dicembre. Tra i principali interventi i revamping per i depuratori di Cairate (a cui sarà collegato l’impianto di Gornate), Varese Pravaccio, Olgiate Olona, Luino e Sesto Calende.