MARIA GRAZIA LEPORATI
Cronaca

Varesotto, molti incidenti: serve una soluzione

Il fenomeno negli ultimi tempi è particolarmente cresciuto e si pone ampiamente al di sopra delle duemila unità all’anno

Uno scontro tra due auto nel Saronnese, ma gli incidenti stanno diventando una triste consuetudine

Uno scontro tra due auto nel Saronnese, ma gli incidenti stanno diventando una triste consuetudine

Il numero di incidenti per strade poco sicure in provincia di Varese ha assunto proporzioni notevoli ormai da alcuni anni, con numeri che si pongono ampiamente al di sopra delle duemila unità. E’ quanto risulta dai dati pubblicati dall’ISTAT: 2198 nel 2022, 2173 nel 2023, in entrambi i casi con quasi tremila feriti e alcune decine di morti.

Il fenomeno risalta in tutta la sua gravità se si considera che i dati della provincia di Varese sono rapportabili a quelli, sommati insieme, delle province di Como e di Lecco: a fronte dei citati 2198 incidenti di Varese ci sono infatti 2112 casi dei due territori lombardi rilevati nel corso del 2022; anche per quanto riguarda i feriti i dati sono comparabili: 2884 per il varesotto a fronte di 2873 per le province di Como e Lecco.

Le principali cause degli incidenti sono dovute a distrazione, a guida in stato di ebbrezza, ma anche alle condizioni critiche in cui versano le strade, spesso poco illuminate e prive di percorsi in sicurezza per pedoni e ciclisti.

Nel varesotto gli agenti conducono da anni controlli serrati sulle strade statali. Da ricordare ad esempio l’operazione condotta dalle forze dell’ordine nel 2023 lungo la strada statale 33, nonché sulle strade provinciali 69 e 341 vicino a Gallarate: le persone fermate erano state allora 120, le vetture coinvolte 50. La notizia, riportata dal sito Varese News il 4 aprile di quell’anno, informava che si era proceduto al ritiro della patente a cinque giovani il cui tasso di alcol nel sangue era risultato superiore a quello consentito. Tra gli incidenti più gravi per guida in stato di ebbrezza è da ricordare quello avvenuto in una strada comunale tra Luino e Cremenaga: come riportato dal quotidiano locale il 4 maggio 2024, un automobilista ubriaco ha investito una persona mentre guidava a una velocità di 144 km/h: il responsabile dell’incidente, un giovane di 43 anni, è stato arrestato per omicidio stradale e condannato a 4 anni e 10 mesi di carcere.

Un’altra causa di incidenti è legata alla condizione delle strade, spesso poco illuminate e prive di corsie riservate per ciclisti e pedoni. Saronno è tra gli enti locali che più stanno investendo per far fronte a queste criticità: il Comune ha messo a punto un piano che prevede la realizzazione di percorsi in sicurezza per biciclette e passanti. Interventi non facili da realizzare quando si consideri che il tessuto urbanistico del centro riflette ancora oggi, nelle sue caratteristiche di fondo, una rete viaria che è quella dei secoli passati, quando gli abitanti erano pochi e gli spostamenti ridotti. A Saronno a risultare inadeguate sono molte strade che collegano le periferie al centro: vie inadatte per le loro ridotte dimensioni, per l’assenza di marciapiedi adeguati, poco illuminate, sono esse stesse causa di incidenti in cui a risultare coinvolti sono troppo spesso ciclisti e pedoni.