CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

Via al Progetto “Spugna”. Stop agli allagamenti in città

Il piano da 50 milioni della Città metropolitana di Milano e del Gruppo Cap entra nella fase operativa

Via al Progetto “Spugna”. Stop agli allagamenti in città

Si chiama Città metropolitana Spugna il progetto da 50 milioni di euro della Città metropolitana di Milano e del Gruppo Cap che a novembre entra nella fase operativa. Al via 9 interventi di drenaggio urbano sostenibile, che diventeranno 27 entro l’anno. Un ambizioso piano per contrastare gli allagamenti causati da nubifragi e trombe d’aria, che sempre più spesso minacciano l’intero territorio metropolitano, causando danni economici importanti e soprattutto disagi di ogni genere ai cittadini. Il progetto Spugna, sviluppato dalla Città metropolitana di Milano, insieme a Gruppo Cap e a diversi comuni del territorio, entra nella sua fase operativa: a novembre partono 9 interventi fra i quali a San Giorgio su Legnano e Turbigo, per un valore complessivo di 4 milioni di euro che diventeranno 27 entro la fine dell’anno. Il progetto mira a realizzare molteplici interventi di drenaggio urbano sostenibile per far sì che le città siano in grado di assorbire l’acqua piovana, soprattutto negli eventi più intensi, senza intasare le reti fognarie ed evitando allagamenti. Il finanziamento del Pnrr, ottenuto dalla Città metropolitana, pari a 50.194.050 euro, consentirà di riqualificare un’area complessiva pari a 530mila metri quadrati attraverso 90 interventi in 32 Comuni con l’obiettivo di adottare soluzioni innovative per aumentare il grado di resilienza delle città attraverso una gestione più sostenibile delle acque meteoriche. Ci si basa sulle "Nature Based Solutions", ovvero su processi naturali che sfruttano piante ed elementi vegetali per assorbire acqua e inquinamento, prevedono la sostituzione dell’asfalto con superfici permeabili in grado di far filtrare l’acqua e allo stesso tempo mitigare le isole di calore nel tessuto urbano.

Si tratta di un concetto relativamente recente, utilizzato dalla Commissione Europea per identificare strategie, azioni, interventi, basati sulla natura che forniscono servizi ambientali e vantaggi socio-economici capaci, qualora svolti in contesto urbano, di aumentare la resilienza delle città: aiuole, parcheggi, tetti e mura verdi, boschi urbani, sistemi di gestione alternative delle acque piovane, agricoltura urbana. "La Città metropolitana di Milano crede fortemente nel progetto Spugna, che rientra nei Piani integrati finanziati dal Pnrr realizzati dal nostro ente a beneficio di tutto il territorio - afferma Paolo Festa, consigliere delegato all’Ambiente della Città metropolitana di Milano".