REDAZIONE VARESE

Volo in ritardo di 3 ore, udienza per il rimborso fissata per il 2030: il caso assurdo di Busto Arsizio

Oltre il danno la beffa. La lentezza degli uffici giudiziari denunciata da RimborsoAlVolo: “E questi risarcimenti dovrebbero essere automatici”

I passeggeri che arrivano a destinazione con un ritardo pari o superiore alle tre ore hanno diritto a un rimborso (foto di repertorio)

I passeggeri che arrivano a destinazione con un ritardo pari o superiore alle tre ore hanno diritto a un rimborso (foto di repertorio)

Varese – Ottenere il rimborso per un volo in ritardo può trasformarsi in un’attesa interminabile, fino a otto anni. Questo il caso emblematico segnalato da RimborsoAlVolo, che segnala il caso di un’udienza per un rimborso relativo a una volo del 2022 che gli uffici giudiziari di Busto Arsizio (Varese) hanno fissata per il 2030.

RimborsoAlVolo, società specializzata nell’assistenza ai passeggeri del trasporto aereo, ha denunciato la lentezza della giustizia italiana nel riconoscere un diritto garantito dalle normative europee che, in base alla legge, dovrebbe essere automatico: cioè il rimborso.

La normativa europea, varata nel 2004, prevede che quando i passeggeri raggiungano la destinazione finale con un ritardo all’arrivo pari o superiore alle tre ore rispetto all'orario di arrivo pubblicato, scatta il diritto alla compensazione pecuniaria il cui ammontare dipende dalla tratta aerea: 250 euro per distanze inferiori o pari a 1500 chilometri; 400 euro per distanze comprese tra 1500 e 3500 chilometi; 600 euro per distanze superiori ai 3500 chilometri.

Questo indennizzo dovrebbe essere riconosciuto automaticamente dalle compagnie aeree, ma quando ciò non avviene, i passeggeri possono intraprendere un’azione legale per far valere il proprio diritto. Ed è proprio in questi casi che emergono i problemi del sistema giudiziario italiano.

“Siamo in presenza di una palese violazione delle norme che prevedono una ragionevole durata dei processi” afferma Giuseppe Conversano, amministratore delegato di RimborsoAlVolo. “Una lentezza della nostra giustizia ancor più inaccettabile – conclude – se si considera non solo la semplicità della causa, con il giudice che deve limitarsi ad accertare se il volo è arrivato o meno a destinazione in ritardo”.