Il ritmo è alto e pagina dopo pagina non ci si annoia di certo: c’è sempre qualcosa di nuovo che si scopre e che fa venire voglia di proseguire. Si intitola “Le Tracce Rosse” e prosegue nel solco dei due volumi precedenti “La Recluta del Male” e “Le Oscure Presenze”. Emiliano Pedroni, autore di Inarzo, in provincia di Varese, ha pubblicato il suo terzo thriller, edito da Lampi di Stampa. A tornare sono i protagonisti dei primi due romanzi, a partire da Ethan Foster, prima bambino e ora adolescente. Saranno le sue visioni a indirizzare le indagini su una serie di delitti compiuti nella contea di Mammos. Alla detective Véronique Collins e allo sceriffo Richard Morris il compito di ricostruire quanto accaduto seguendo appunto le “tracce rosse” del titolo.
L’opera ha visto la collaborazione di importanti professionisti, che hanno reso il tutto scientificamente accurato e preciso nei dettagli. Un investigatore privato, una biologa forense e un medico legale hanno fornito i loro preziosi consigli a Pedroni nel corso della stesura del libro. L’accoglienza del volume è stata ottima, con una “prima” andata in scena ad Albizzate davanti a un pubblico di 160 persone. Emiliano Pedroni non è solo scrittore: di professione grafologo, è organizzatore di eventi culturali (è da poco ripartita la stagione di appuntamenti nella sua Inarzo) e cura prefazioni e commenti per altri autori.