Varese, 26 ottobre 2018 - La migliore città liberty dell'anno? Varese. Il sindaco Davide Galimberti assieme alla sua giunta ha ritirato il premio "Best LibertyCity" con l'auspicio di un costante progresso turistico-culturale nel Varesotto. L'alta onorificenza verso la Miglior città Liberty per l'anno 2018 è stata rilasciata dall'istituzione Italia Liberty - www.italialiberty.it - che dopo una scrupolosa valutazione tra le cinque città finaliste di un lungo elenco ha optato per Varese. In lizza con San Pellegrino Terme e Savona. Le ragioni della scelta, dettate da una commissione interna assieme al direttore, Andrea Speziali, nominato recentemente delegato alla bellezza nel comune Sarnico, presentano tratti principali legati all'attività culturale svolta attorno alla figura di Giuseppe Sommaruga architetto protagonista dello stile floreale in Italia e alla riapertura prossima del Grand Hotel Campo dei Fiori chiuso da ormai cinque decenni.
Sia la pubblica amministrazione che il privato hanno svolto già da tempo un lavoro importante di aspetto conservativo che promozionale, aggiunto alla notevole quantità di fotografie e video pervenuti alla segreteria di Italia Liberty su Varese hanno portato al felice risultato. L'annuncio della prossima riapertura del 'gigante addormentato' al Campo dei Fiori ha giocato un ruolo importante. L'immobile è della stessa proprietà del Palace Grand Hotel che con pacchetti turistici ad hoc e l'accoglienza impeccabile offrono in città assieme ad altre strutture alberghiere (seppure non in stile Liberty) una piacevole accoglienza.
"Varese ha lavorato in forma costante per il miglioramento della città sul fronte pubblico, agevolando il privato e il lavoro dei giovani del FAI per le visite al G.H.C.D.F. riaperto per la mostra su Sommaruga ha simboleggiato la sinergia tra più poli con l'unico obbiettivo di valorizzare il patrimonio culturale e diffondere la bellezza in tutta la regione fino oltre i confini nazionali - ha spiegato Andrea Speziali - L'intenzione da parte del Sindaco per conferirmi una secnda delega alla Bellezza è per me una grande soddisfazione (seppur ancora tutta da definire e attualizzare) che a prescindere mi vede a dare contributo scientifico e impegno verso una perla di bellezza immersa nel verde come Varese, portando quella polvere magica per far brillare di più la città e incentivare un turismo culturale in lieve ma costante aumento". E ancora: "Innalzare il nome di Varese nei grandi luoghi della cultura europea come una tra le principali di mete per l'Art Nouveau nel mondo, mi riferisco alla Ruta Europea del Modernismo che conta una settantina di comuni è un prossimo passo da attualizzare. Intanto questo premio come Miglior città Liberty è l'inizio di un ruggente percorso che porterà risultati positivi alla città in termini di turismo e di immagine. Ma vuole anche stuzzicare le menti imprenditoriali nel creare eventi speciali e unici. E nostra intenzione riaprire come l'anno scorso nel centocinquantesimo dalla nascita di Sommaruga, protagonista del Liberty italiano un'altra mostra, più che fotografica allestita con gli arredi originali del Grand Hotel Campo dei Fiori recentemente scovati.".
Un plauso anche ai cittadini (di Varese e turisti), la pubblica amministrazione, l'Archivio di Stato, e in parte le forze dell'ordine che sono riusciti con foto, video e felici ritrovamenti quali gli arredi originali del Grand Hotel Campo dei Fiori ad acquisire un punteggio tale per ritirare l'onorificenza "Best LibertyCity". Per un anno in homepage sul sito www.italialiberty.it sarà pubblicato l'itinerario Liberty a Varese aperto a tutti capace di essere seguito a propria scelta o con guida su appuntamento e in prima fila sulla community Facebook The World Art Nouveau. Infatti una delle vari ragioni della vittoria rimane anche la conservazione del patrimonio immobiliare con i villini Liberty in impeccabile stato, tra questi villa Agosteo o l'edificio Birra Poretti. Tutto ciò intende creare sinergia con le strutture alberghiere che possono disporre di un pacchetto "Art Nouveau" per i turisti folli verso questa corrente artistica e vivere un'esperienza unica in un luogo che ha avuto la sua fortuna grazie alle opere di Giuseppe Sommaruga e altri progettisti dell'epoca.