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I cammelli di pasta sfoglia
Varese, 5 gennaio 2016 - La leggenda narra che dal Varesotto passarono le reliquie dei Magi, rubate dal Barbarossa nella chiesa di Sant’Eustorgio Milano e da lui donate all’arcivescovo di Colonia.
Per celebrare questa novella locale, i varesini hanno creato un dolce che raffigura il cammello, l'animale-scorta dei Re Magi. Un dolce semplice ma gustoso, di pasta sfoglia, con possibili farciture anche se quello "liscio" rimane il classico per eccellenza. Ogni anno nel periodo dell'Epifania pasticcerie e panetterie varesine ne sfornano in quantità, più volte al giorno.
Quest'anno il Comune ha realizzato un segnalibro che narra la storia di questo dolce tutto varesino: già nei paesi limitrofi, infatti, è difficile trovarlo. I segnalibro sono stati distribuiti nelle pasticcerie e nei panifici della città, così chi acquista il cammello «potrà scoprirne l’origine e la tradizione tutta varesina», come spiega l’assessore al Marketing territoriale, Sergio Ghiringhelli.