REDAZIONE VARESE

Beko, sciopero di 4 ore allo stabilmento di Cassinetta di Biandronno

Nel varesotto la multinazionale degli elettrodomestici ha dichiarato 541 esuberi su circa 2.200 dipendenti, mentre sono 1.935 gli esuberi totali dichiarati dal gruppo

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Beko di Cassinetta di Biandronno

Cassinetta di Biandronno (Varese) – Sarà Beko a inaugurare domani con le prime 4 ore di sciopero (con un presidio dalle 9 alle 11 davanti allo stabilimento di Cassinetta di Biandronno, in provincia di Varese) la trattativa per il rinnovo del contratto nazionale Federmeccanica-Assistal, che in Italia è applicato a più di 1,6 milioni di lavoratori del settore metalmeccanico, molti dei quali in Lombardia.

Nel varesotto Beko ha dichiarato 541 esuberi su circa 2.200 dipendenti, mentre sono 1.935 gli esuberi totali dichiarati dal gruppo. Anche a Bergamo si terrà lo sciopero indetto da Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil su un pacchetto di 8 ore con blocco degli straordinari e delle flessibilità. In Lombardia sarà presente anche Barbara Tibaldi, componente della segreteria nazionale della Fiom. Gli altri territori lombardi sciopereranno, sempre per 4 ore, venerdì 13 dicembre.

"Le trattative si sono interrotte per responsabilità di Federmeccanica-Assistal, che ha rigettato la maggior parte delle richieste contenute nella piattaforma rivendicativa sindacale, approvata a larga maggioranza dai lavoratori del settore. Inoltre, la controparte ha presentato una propria contro-piattaforma con contenuti giudicati irricevibili, che non rispettano le legittime istanze dei lavoratori. A peggiorare la situazione, Federmeccanica ha diffuso la sua proposta direttamente tra i lavoratori, in violazione delle normali procedure di confronto sindacale" spiega la Fiom Lombardia in una nota.