Malpensa (Varese), 13 dicembre 2024 – Inaugurato a Malpensa il primo parcheggio protetto per mezzi pesanti, che accrescerà l’intermodalità con Cargo city e quindi l’ulteriore crescita del settore merci dell’aeroporto intercontinentale varesino. Con la realizzazione del primo parcheggio sicuro di un aeroporto, la Sea – la società che gestisce gli aeroporti milanesi – si è impegnata concretamente con i numerosi partner per la sostenibilità e la sicurezza. Il progetto prevede un investimento complessivo di 27,5 milioni di euro, con un contributo europeo di 5,5 milioni. Il parcheggio – in una delle principali piattaforme logistiche italiane quale è Malpensa – occupa un’area di circa 63mila metri quadrati, di cui 32mila sono adibiti alla zona parcheggi con 154 stalli dedicati ai veicoli pesanti.
Le caratteristiche
Gli accessi saranno controllati grazie a varchi di ingresso e uscita dotati di avanzati sistemi di controllo e monitorati per garantire sicurezza sia agli autisti sia ai mezzi, grazie anche della presenza di un potente sistema di illuminazione a Led. All’interno dell’area parcheggio sono a disposizione 9 stalli con colonnine di ricarica elettrica per mezzi frigoriferi e un edificio di un piano di 800 metri quadrati con terrazza panoramica sulle Alpi destinato ai servizi alla persona, con bagni e docce, una guardiania e un’area ristoro con posti a sedere e una zona relax. I primi passi si sono mossi nel giugno del 2023, l’avvio dei lavori preliminari e avvio delle procedure per la gara d’appalto, nell’aprile del 2024 sono iniziati i lavori che si sono appena conclusi.
Spazio all’idrogeno
L’obiettivo per il futuro è di crescere ulteriormente, portando a 1.357 gli stalli certificati entro il 2025, e di complessivi altri 2.500 con le altre due iniziative in programma. Un progetto strategico per la logistica Pass4Core, questo il suo nome, che si inserisce in una strategia più ampia anche in termini di sostenibilità ambientale: Edison Next prevede infatti di realizzare una stazione di rifornimento di idrogeno proprio di fronte al parcheggio per mezzi pesanti, che permetterà a Malpensa di essere all’avanguardia in Europa anche in questo settore.
L’ad Brunini: “Lo scalo è in pieno sviluppo”
Per Sea il 2024 che sta concludersi è stato un anno “molto buono. Un anno in cui tutto è andato per il verso giusto. Le condizioni esterne, nonostante due guerre e quindi tensioni geopolitiche forti – ha detto l'amministratore delegato Armando Brunini – sono state positive in termini di domanda e quindi il traffico passeggeri dovrebbe crescere per fine anno a doppia cifra, sopra il 10%. Il cargo di quasi il 10%”. “La domanda è forte nonostante una serie di tensioni geopolitiche e le difficoltà di alcune compagnie ad avere flotta. Le cose sono andate molto bene anche in maniera piuttosto distribuita attraverso i segmenti di mercati”, ha aggiunto. “Siamo molto soddisfatti per il lungo raggio su cui abbiamo spinto molto. Per Malpensa è fondamentale avere un posizionamento forte in termini di numero di rotte e compagnie aree che operano sul lungo raggio, e abbiamo avuto una notevolissima crescita questo anno: tante nuove compagnie, tante nuove destinazioni e tante frequenze sulle destinazioni esistenti.