LORENZO CRESPI
Economia

Turismo di qualità, strutture garantite e percorsi ad hoc

Corso promosso da B&B Varese per operatori del settore extralberghiero. Maggiore promozione del Sacro Monte: più camere disponibili

T15MVA

La presentazione del corso che vuole rendere ancora più mirata e curata la proposta turistica in provincia. La filosofia è: fare i turisti per comprendere meglio cosa proporre ai turisti, puntando sulla qualità

Varese – Sono i primi promoter del territorio e spesso rappresentano un vero punto di riferimento per il turista che arriva nel Varesotto e non conosce bene la zona che si appresta a visitare. “Cosa c’è da vedere qui vicino?” è la domanda che tante volte si sentono rivolgere. Grazie ad un corso promosso da B&B Varese gli operatori del settore extralberghiero potranno indirizzare al meglio i loro ospiti, e saranno anche in grado di creare itinerari turistici personalizzati per le diverse esigenze dei visitatori. La proposta formativa si articola in cinque appuntamenti, di cui tre strutturati con una formula tra teoria e pratica: al mattino in aula, al pomeriggio sul campo per visitare le perle della provincia. “L’idea è di far provare l’esperienza del turista ai proprietari della struttura”, spiega la guida turistica Simona Gasparini.

E così il 17 ottobre ci sarà una tappa all’eremo di Santa Caterina del Sasso, il 7 novembre al parco archeologico di Castelseprio e il 14 novembre nel centro di Varese e al Sacro Monte. Il 21 novembre si terrà invece un incontro conclusivo con workshop con la partecipazione di tecnici regionali di in-Lombardia. Nel mezzo, il 24 ottobre, si svolgerà un appuntamento più tecnico per l’illustrazione delle ultime novità normative, con le disposizioni in materia di Cir e Cin, i codici di identificazione regionale e nazionale. “Il Cin sarà obbligatorio e andrà esposto all’esterno della struttura – ha detto il presidente di B&B Varese Alfredo Dal Ferro – la mancata esposizione costerà dagli 800 agli 8000 euro”.

Sarà una garanzia in più per chi soggiorna, per evitare il rischio di incorrere in truffe. Al momento solo metà circa delle strutture ha aderito. L’incontro si terrà in Camera di Commercio, che patrocina l’iniziativa. La presentazione del corso è stata utile anche per illustrare la collaborazione intrapresa con la Pro loco di Varese con l’obiettivo di promuovere la città e in particolare il suo Sacro Monte, dove la Pro loco gestisce l’emporio che commercializza i prodotti a km zero. In vista c’è il 2025, anno del Giubileo, che attirerà un turismo religioso importante nel borgo Unesco, dove non mancano le case disabitate che potrebbero trasformarsi in nuove camere per visitatori. “L’obiettivo – ha spiegato il presidente Roberto Bianchi – è attirare più turisti, la proposta di Pro loco è di identificare quegli appartamenti sfitti e vuoti che possono diventare un albergo diffuso”.