Matteo Bianchi e Davide Galimberti
Varese - Si avvia alla sua conclusione la campagna elettorale a Varese. Il percorso di avvicinamento alle urne è stato particolarmente lungo, con le prime liste che hanno iniziato a lavorare su nomi e temi già nello scorso inverno. Il voto, inizialmente previsto per l’inizio dell’estate, è poi slittato a ottobre a causa della pandemia. Solo da fine giugno in poi, con la scelta ufficiale del centrodestra di puntare su Matteo Bianchi dopo la rinuncia di Roberto Maroni, la campagna ha iniziato ad entrare nel vivo, fatto salvo un periodo più tranquillo a metà agosto. È stato però settembre a sancire il via vero e proprio, con un mese intenso fatto di incontri, comizi, confronti tra candidati, visite di big nazionali e tour nei quartieri. Oggi si chiude, prima del silenzio elettorale in vista dell’apertura delle urne nelle giornate di domenica e lunedì. I sette candidati in lizza hanno organizzato dunque diverse iniziative per concludere la campagna elettorale tra i varesini. Il sindaco uscente Davide Galimberti, candidato del centrosinistra, punta su una chiusura "itinerante", con il secondo tour del Galimbertibus, che aveva debuttato lo scorso 12 settembre con il suo viaggio inaugurale.
Il primo cittadino sarà a bordo di un autobus che a partire dalle 17.30 toccherà i luoghi oggetto nei prossimi anni di interventi di riqualificazione: Villa Baragiola, lo studentato di Biumo, il polo scolastico della Don Rimoldi a San Fermo, l’ex macello civico di Belforte, largo Flaiano e l’ex Caserma Garibaldi. Il candidato del centrodestra Matteo Bianchi risponde invece con una festa di fine campagna elettorale, che si terrà a partire dalle 21 in piazza Monte Grappa. "Una Varese da ringraziare" è il titolo dell’evento, che riprende lo slogan "Una Varese di cose da fare" che ha caratterizzato la campagna del deputato leghista. Daniele Zanzi, candidato di Varese 2.0, trascorrerà la giornata "occupando" il centro storico di Varese insieme ai candidati del movimento dalle nove fino a mezzanotte, con una serie di incontri e tappe con i cittadini.
Si tratta della conclusione del tour nei quartieri tra luoghi del degrado e del civismo iniziato lunedì. Carlo Alberto Coletto, candidato di Azione, invita i varesini al Caffè Broletto per una serata che prenderà il via alle 19.30. Caterina Cazzato, candidata di Noi Civici per Varese, ha scelto il quartiere di San Fermo per chiudere la sua campagna. Si comincia alle 17 nel parco di via Pergine: in programma momenti culturali e un aperitivo etnico all’insegna della diversità. La lista sarà presente nel corso della giornata anche in centro, con un gazebo in via Marconi. Francesco Tomasella, candidato di Varese Libera, chiuderà la campagna a partire dalle 19 al Circolo Oz di Bobbiate. Giuseppe Pitarresi di Sinistra Alternativa Varese non ha invece organizzato un momento conclusivo di campagna: l’ultima giornata prima delle elezioni la trascorrerà nei quartieri insieme ai candidati, per fare volantinaggio e incontrare i varesini.