Salvini va a trovare Umberto Bossi a Gemonio: “Pace? Non c’è mai stata guerra tra noi”

Il segretario della Lega e il colloquio con il Senatùr: “L'ho trovato in splendida forma. Abbiamo parlato di tutto”

Matteo Salvini e Umberto Bossi in una foto di qualche tempo fa (Imagoeconomica)

Matteo Salvini e Umberto Bossi in una foto archivio (Imagoeconomica)

Gemonio (Varese) – Più di un'ora di colloquio a Gemonio, in provincia di Varese, tra Matteo Salvini e Umberto Bossi. Clima "molto cordiale e rilassato, dopo la falsa notizia del decesso del Senatur diffusa alla fine di agosto", si legge in una nota della Lega. Per Salvini è stata una chiacchierata "molto positiva, siamo stati entrambi molto contenti".

"Questa non è la pace di Gemonio perché tra me e Umberto Bossi non c'è mai stata nessuna guerra” ha detto il ministro delle Infrastruttur al termine della visita fatta al Senatur durante un tour in provincia di Varese. “L'ho trovato in splendida forma - ha aggiunto Salvini dopo l'incontro -. Abbiamo parlato di tutto, di autonomia, di pensioni da tutelare, lavoro, tasse, giustizia, di Lombardia e di come stanno il Governo e la Lega. Contento lui e contento io”.

Secondo quanto riportato dalla nota del Carroccio nel corso dell’incontro sono stati affrontati parecchi temi. Non solo la situazione del governo e del partito, ma, spiega la nota, soprattutto “l'autonomia e poi infrastrutture (con particolare riferimento a quelle lombarde), giustizia, sicurezza e immigrazione. Il tutto senza dimenticare qualche riflessione su economia, guerra, politica energetica con sguardo al nucleare".

Con Bossi erano presenti anche la moglie Manuela Marrone e il figlio Renzo. Salvini ha promesso al fondatore di "tenerlo costantemente aggiornato, magari con un altro incontro insieme ai ministri a partire da Roberto Calderoli", si conclude il comunicato del partito di via Bellerio.