"Finalmente ci sarà più sicurezza in centro città. Ci sentiremo più tutelati. La situazione, infatti, è ormai diventata insostenibile". È il commento di commercianti e cittadini alla notizia che da gennaio sarà operativo il nuovo e innovativo nucleo di polizia di prossimità appiedato istituito dal comando della polizia locale. Avrà sede ai Propilei di Porta Nuova, uno dei luoghi maggiormente a rischio di Bergamo, da tempo in balìa di baby gang che danno vita a violente risse tra di loro, anche con coltelli, rapinano i passanti e minacciano i negozianti della zona se osano riprenderli. Il modello adottato dal Comune di Bergamo è quello dell’iconica polizia londinese di Scotland Yard, per una presenza costante sul territorio. Gli agenti della polizia locale che faranno parte di questa unità speciale - inizialmente circa una decina - saranno selezionati e formati tra novembre e dicembre sul campo, col monitoraggio e presidio dell’area del centro: il loro compito sarà poi quello di presidiare, a piedi, le aree più sensibili del centro città - come l’asse di via Papa Giovanni XXIII, via Paglia, via Bonomelli e le stazioni, quella ferroviaria e della delle Autolinee -, costruendo una rete di relazioni con i commercianti, i residenti e le realtà del territorio. "Gli obiettivi - spiegano dal Comune - sono quelli di aumentare l’azione di controllo e la percezione di sicurezza, promuovendo il dialogo, la collaborazione e la prevenzione attraverso una presenza costante e visibile sul territorio". "Non si tratta di vigili di quartiere - spiega la sindaca Elena Carnevali -, ma di un nucleo specialistico, specifico per il territorio del centro città".
Michele Andreucci