Brescia, 29 novembre 2024 – Ci sono momenti che vanno festeggiati come un oro all’olimpiade. Ci sono momenti in cui il cuore batte forte proprio come quando, senza fiato, tagli il traguardo e sai che ti sei lasciato dietro tutti. Ci sono momenti in cui ti sembra di toccare il cielo con un dito. Chissà se sarà stato proprio così anche per Marcell Jacobs al momento di farsi fotografare a fianco del padre Lamont insieme al figlio Anthony.
Tre generazioni di Jacobs
Di sicuro c’è che quella foto Marcell l’ha postata sul proprio profilo Instagram con un titolo: Three Jacob’s generation. Un titolo che non lascia spazio ai fraintendimenti e che non nasconde l’orgoglio dell’appartenenza. Che non è solo il medesimo cognome ma legame di sangue, affetti. E tanti non detto. E fors’anche ferite che ancora non si sono rimarginate del tutto ma che con il passare del tempo cominciano a fare meno male.
Rapporto difficile
Non è un mistero che il rapporto tra i due sia da sempre molto difficile. E stupirebbe il contrario perché a soli venti giorni di vita di Marcell viene abbandonato dal padre, militare texano, che parte per una base dell’esercito americano in Sud Corea e lo lascia alla mamma.
La madre Viviana Masini, conosciuta da papà Lamont durante la permanenza alla Caserma Ederle di Vicenza, decide di non seguirlo, trasferendosi col bambino a Desenzano del Garda, in provincia di Brescia. Quell’addio prematuro provoca ferite e Marcell non lo ha mai nascosto.
Il matrimonio
Il 17 settembre 2022 Marcell Jacobs sposa Nicole Daza, madre di Anthony e Megan, due dei tre figli del campione olimpico. Quasi duecento gli invitati alle nozze, celebrate alla Torre di San Marco a Gardone Riviera. Manca l’invitato più atteso. "Papà non è venuto, mi ha bidonato”, aveva raccontato il campione.
A rendere quell’assenza ancora più ingombrante la presennza di una folta comitiva arrivata dagli Stati Uniti con la nonna, gli zii e alcuni cugini, in tutto sedici persone. Insomma, un rapporto che sembrava pacificato, è ancora da cucire.
Il ritorno negli Usa
Da qualche anno però il velocista azzurro ha deciso di ritornare negli Usa (è nato a El Paso il 26 settembre 1994) per seguire il suo nuovo allenatore, Rana Reider. Con lui in Florida tutta la famiglia: Nicolo, Antony e Megan. Papà abita in Georgia e le distanze si sono notevolmente accordate. Un’occasione per ricucire i rapporti e sanare quelle ferite che fanno male. E quella foto dice molto e vale quasi quanto un oro.