Oltre 150 interventi live surgery a confronto dai cinque continenti, per approfondire le più recenti tecniche e innovazioni nella chirurgia digestiva, sia tradizionale che laparoscopica (mininvasiva). Il 35esimo congresso di chirurgia dell’apparato digerente, presieduto dal professor Giorgio Palazzini dell’Università La Sapienza di Roma si è svolto giovedì e venerdì e ha avuto tra i suoi protagonisti anche l’ospedale di Legnano. Le due giornate hanno visto più di 50 sale operatorie collegate simultaneamente, e impegnati sul campo i professionisti più rinomati a livello internazionale. Un evento seguito da oltre 100mila persone, attraverso un collegamento streaming. "Anche quest’anno l’ospedale di Legnano è stato parte attiva - spiega il direttore generale dell’Asst Ovest Milanese Francesco Laurelli -. Il dottor Gianandrea Baldazzi, primario della Chirurgia generale, con la sua équipe ha eseguito tre complessi interventi mininvasivi, trasmessi in diretta audio e video dalla sala operatoria". Un vero e proprio reality show. "Sono molto orgoglioso - sottolinea il dottor Baldazzi, direttore del dipartimento chirurgico dell’Asst Ovest Milanese e vicepresidente dell’associazione Chirurghi ospedalieri italiani -. Abbiamo dimostrato l’elevato livello tecnologico e professionale del nostro ospedale e della nostra azienda".
La partecipazione a questo evento rappresenta "la conferma dell’elevata qualità dei nostri professionisti - aggiunge il direttore sanitario Valentino Lembo -. Il capitale umano è la nostra forza e ci permette di offrire servizi e prestazioni di altissimo livello, ponendoci in confronto con strutture internazionale ed esperti mondiali". Un grande lavoro di squadra, reso possibile anche dalla direzione strategica, dall’Ingegneria clinica per le dotazioni tecnologiche, dai servizi informatici per i collegamenti streaming, dal servizio di anestesia e rianimazione), dal blocco operatorio e da tutto il personale di sala operatoria (la coordinatrice Sabrina Alberti e l’équipe composta da Marzia, Marianna, Monica, Giada, Simona, Alice, Chiara, Stefania, Federica, Patrizia, Giuseppe e Barbara). Una menzione anche alla Chirurgia, guidata dalla coordinatrice Monica Iaia.